Val Venegia e Baita Segantini

Val Venegia e Baita Segantini

La Val Venegia si trova nella parte settentrionale del Parco Naturale Paneveggio-Pale di S. Martino, nel mezzo di una foresta di abeti di 2700 ettari. Svariati Tremila, con i loro ghiacci perenni, nelle giornate terse di bel tempo paiono tanto vicini da poterli toccare.

Percorso

Le strade forestali che portano alla Baita Segantini non presentano difficoltà e consentono quindi di ammirare in relax le bellezze paesaggistiche, con le Pale di San Martino, che svettano verso sud, croce e delizia di schiere di rocciatori. Anche tra le scoscese pareti sopra la Baita Segantini d’estate si possono osservare molti scalatori. Ai biker resta solo il ruolo di spettatori e, osservando certe vie d’ascesa, la piacevole consapevolezza di non doverci salire.

Partiamo dal “Centro Visitatori Paneveggio“ (1540 m). Viaggiamo in direzione della Val Venegia fino alla diramazione per la strada del Passo Rolle e del passo Valles. Risaliamo, tenendoci a destra, la strada per il Passo Rolle per 500 m fino al bivio, dove svoltiamo a sinistra sulla forestale. Arrivati all’incrocio proseguiamo diritti sul sentiero boschivo fino alla biforcazione, continuiamo a sinistra fino alla diramazione prima di Malga Venegia 1770 m. Ora procediamo diritti verso Malga Venegiota 1840 m e, in ripida pendenza, percorriamo gli ultimi metri che ci separano dalla Baita Segantini 2180 m. Da qui scendiamo alla Capanna Cervino , alla diramazione stiamo a destra e, sempre salendo, ci portiamo a Malga Juribello , 1870 m. Poi scendiamo (breve contropendenza) alla biforcazione svoltiamo a destra, andiamo all’incrocio da qui a sinistra imbocchiamo la via di salita e torniamo al punto di partenza. Possibilità di rientrare in bici fino in hotel percorrendo ulteriori 20 km. In questo caso il percorso di rientro è tutto in pianura e discesa tranne alcune brevi salite.